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Film sulla sostenibilità.
Il mondo della sostenibilità raccontato dalla televisione e dal cinema.
Attenzione, alcuni contenuti potrebbero essere a pagamento.

INTRECCI ETICI
Lucia Mauri e Lorenzo Malavolta firmano un documentario prodotto da Luma Video che svela come in Italia sia in atto una rivoluzione per rendere il settore moda più sostenibile. Sono numerosi gli aspetti della moda sostenibile e dello slow fashion in Italia su cui il film accende i riflettori: da chi si occupa di fibre e tessuti naturali, a chi produce solo su ordinazione, a chi trasforma rifiuti in risorse, a chi impiega persone più fragili fino a chi ha deciso di rimanere sul territorio.

TRACEABLE
Traceable è un documentario ambientato sullo sfondo dell'industria del fast-fashion e della nostra crescente disconoscenza di dove e come vengono prodotti gli indumenti e delle mani che li creano. Traceable segue Laura Siegel, una designer di moda che, con uno sguardo critico sulla catena di approvvigionamento della moda e sull'industria del fast fashion, viaggia attraverso l'India per incontrare e collaborare con gli artigiani che creano la maggior parte degli abiti che indossiamo. Il film esplora il nostro crescente scollamento su come e chi produce i nostri abiti, instillando così la necessità di una tracciabilità nell'industria della moda.

STRACCI
A Prato il riciclo degli abiti di lana e la sua rigenerazione in fibra è una esperienza antica e condivisa, che ha come protagoniste centinaia di aziende del territorio, che nel tempo hanno saputo creare ricchezza da quello che gli altri gettavano. Per questo motivo Stracci è un racconto corale, realizzato grazie alle interviste di tanti imprenditori del distretto: ognuno fornisce il proprio contributo per descrivere il ciclo di produzione.

TERRA MADRE
Terra Madre è un documentario del 2009 di Ermanno Olmi nato in seno all’organizzazione del Forum Mondiale Terra Madre, organizzato con il supporto di Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, e che ha coinvolto personalità da tutto il mondo impegnate nella sostenibilità ambientale.

THE MACHINIST
Il soggetto di The Machinist costituisce la grande forza del documentario: le sue commoventi storie umane, le feroci vicende personali di tre donne operaie in Bangladesh e quella di un giovane sindacalista a Dhaka si intersecano per ritrarre il costo vero umano della moda occidentale dei grandi marchi dell’high fashion.

WASTE LAND
Waste Land è il racconto della più grande discarica di rifiuti in America Latina, situata a Rio de Janeiro. Il suo regista, Lucy Walker, e i due registi brasiliani João Jardim e Karen Harley che l’hanno anche prodotto, avevano come obiettivo primario quello di mostrare al pubblico la cruda realtà della vita quotidiana di tutte le persone che vi vivono: commovente il caso dei miserabili raccoglitori di rifiuti ritratti come opere d’arte dall’artista brasiliano Vik Muniz nella discarica di Jardim Gramacho.

THE TRUE COST
The True Cost si propone di rispondere ad un quesito tanto semplice quanto rivelatorio : chi paga davvero il prezzo dei nostri vestiti? La storia degli abiti che indossiamo, delle persone che li confezionano e dell’impatto che l’industria della moda sta avendo sul nostro mondo si nutre della drammatica e inversa proporzione tra la diminuzione del prezzo dell’abbigliamento e l’aumento dei suoi costi umani e ambientali. Contenuto in lingua inglese.

PLASTIC PLANET
Plastic Planet è un film del 2009 incentrato sulla storia del materiale che nell’ultimo secolo è diventato indispensabile per la vita moderna e sulle conseguenze della sua produzione e consumo di massa. Diretto da Werner Boote, questo documentario cerca di mostrare la minaccia globale che la plastica, i suoi additivi e il suo lungo ciclo di vita rappresentano per l’ambiente mettendo al tempo stesso in discussione questioni radicali come le abitudini di consumo di ciascuno di noi e l’inquinamento causato da esse.

Alice nel paese dei quanti. Le avventure della fisica
Più rapido del signor Bianconiglio, più imprevedibile delle collere della Regina di Cuori, più esclusivo del sorriso del Gatto del Cheshire è il mondo dei quanti che la fisica del Novecento ha rivelato a ricercatori che confessavano di "non credere ai propri occhi", cioè a quello che con formule ed esperimenti stavano dimostrando. Eppure la sconcertante realtà della microfisica è alla base della stessa fisica degli oggetti quotidiani in cui abitualmente ci muoviamo e persino dell'architettura delle galassie dell'universo. Ricalcado le orme del grande Carroll, Gilmore presenta una moderna Alice anch'essa sospesa tra piccolo e grande, capace di guidarci con straordinaria abilità nel paese delle meraviglie della fisica dei quanti.

Il diavoletto di Maxwell. La fisica nascosta nella vita quotidiana
Il volume propone un centinaio di facilissimi "esperimenti" che rendono la fisica più familiare. Spiega numerosi spettacoli della natura (l'arcobaleno completo, la luna blu, il lampo verde...) esamina situazioni sorprendenti (il canto della pentola, il ghiaccio che fuma, il pepe che scappa...) e stimola a verificarle concretamente: si può far bollire l'acqua in una pentola di carta, rendere invisibile uno spillo dentro una tazza, congelare più rapidamente un liquido riscaldandolo.

INTRECCI ETICI
Lucia Mauri e Lorenzo Malavolta firmano un documentario prodotto da Luma Video che svela come in Italia sia in atto una rivoluzione per rendere il settore moda più sostenibile. Sono numerosi gli aspetti della moda sostenibile e dello slow fashion in Italia su cui il film accende i riflettori: da chi si occupa di fibre e tessuti naturali, a chi produce solo su ordinazione, a chi trasforma rifiuti in risorse, a chi impiega persone più fragili fino a chi ha deciso di rimanere sul territorio.

TRACEABLE
Traceable è un documentario ambientato sullo sfondo dell'industria del fast-fashion e della nostra crescente disconoscenza di dove e come vengono prodotti gli indumenti e delle mani che li creano. Traceable segue Laura Siegel, una designer di moda che, con uno sguardo critico sulla catena di approvvigionamento della moda e sull'industria del fast fashion, viaggia attraverso l'India per incontrare e collaborare con gli artigiani che creano la maggior parte degli abiti che indossiamo. Il film esplora il nostro crescente scollamento su come e chi produce i nostri abiti, instillando così la necessità di una tracciabilità nell'industria della moda.

STRACCI
A Prato il riciclo degli abiti di lana e la sua rigenerazione in fibra è una esperienza antica e condivisa, che ha come protagoniste centinaia di aziende del territorio, che nel tempo hanno saputo creare ricchezza da quello che gli altri gettavano. Per questo motivo Stracci è un racconto corale, realizzato grazie alle interviste di tanti imprenditori del distretto: ognuno fornisce il proprio contributo per descrivere il ciclo di produzione.

TERRA MADRE
Terra Madre è un documentario del 2009 di Ermanno Olmi nato in seno all’organizzazione del Forum Mondiale Terra Madre, organizzato con il supporto di Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, e che ha coinvolto personalità da tutto il mondo impegnate nella sostenibilità ambientale.

THE MACHINIST
Il soggetto di The Machinist costituisce la grande forza del documentario: le sue commoventi storie umane, le feroci vicende personali di tre donne operaie in Bangladesh e quella di un giovane sindacalista a Dhaka si intersecano per ritrarre il costo vero umano della moda occidentale dei grandi marchi dell’high fashion.

WASTE LAND
Waste Land è il racconto della più grande discarica di rifiuti in America Latina, situata a Rio de Janeiro. Il suo regista, Lucy Walker, e i due registi brasiliani João Jardim e Karen Harley che l’hanno anche prodotto, avevano come obiettivo primario quello di mostrare al pubblico la cruda realtà della vita quotidiana di tutte le persone che vi vivono: commovente il caso dei miserabili raccoglitori di rifiuti ritratti come opere d’arte dall’artista brasiliano Vik Muniz nella discarica di Jardim Gramacho.

THE TRUE COST
The True Cost si propone di rispondere ad un quesito tanto semplice quanto rivelatorio : chi paga davvero il prezzo dei nostri vestiti? La storia degli abiti che indossiamo, delle persone che li confezionano e dell’impatto che l’industria della moda sta avendo sul nostro mondo si nutre della drammatica e inversa proporzione tra la diminuzione del prezzo dell’abbigliamento e l’aumento dei suoi costi umani e ambientali. Contenuto in lingua inglese.

PLASTIC PLANET
Plastic Planet è un film del 2009 incentrato sulla storia del materiale che nell’ultimo secolo è diventato indispensabile per la vita moderna e sulle conseguenze della sua produzione e consumo di massa. Diretto da Werner Boote, questo documentario cerca di mostrare la minaccia globale che la plastica, i suoi additivi e il suo lungo ciclo di vita rappresentano per l’ambiente mettendo al tempo stesso in discussione questioni radicali come le abitudini di consumo di ciascuno di noi e l’inquinamento causato da esse.

L’incredibile cena dei fisici quantistici
Bruxelles, 29 ottobre 1927. Si è appena concluso il V Congresso Solvay della Fisica, che ha visto riuniti i fisici più illustri dell'epoca, gli stessi che ora si apprestano a partecipare a una cena di gala, ospiti dei reali del Belgio. C'è Albert Einstein, scherzoso come suo solito; Marie Curie, saggia e composta; Niels Bohr, che maschera bene la tensione sotto un'aria gioviale; e poi ancora Arthur Compton, William Bragg, Irving Langmuir... Menti eccelse e brillanti, ma anche uomini e donne con le loro debolezze e le loro piccole manie, che questo romanzo ci restituisce a pieno, mescolando abilmente Storia e storie, realtà e fantasia, fisica e pettegolezzi. Partendo da un fatto storico, Gabriella Greison conduce il lettore a quella tavola, tra porcellane finissime e luci sfavillanti, camerieri compassati e ottimo cibo, facendogli ascoltare le chiacchiere che si intrecciano da una sedia all'altra, e soprattutto l'acerrima discussione sulla fisica quantistica tra Einstein e Bohr, punto cruciale nella storia della disciplina.

La fisica che ci piace
Che cos’hanno in comune un proiettile e le montagne russe? Perché le fette biscottate cadono sempre dalla parte imburrata? Com’è possibile che gli uccelli appoggiati sui cavi dell’alta tensione non prendano la scossa? È sorprendente scoprire come la fisica spieghi ogni fenomeno che ci circonda, che si parli di energia, di forza o di elettromagnetismo. Il fascino di questa materia è spesso eclissato dal timore di non riuscire a comprenderla. Ed è qui che entra in gioco Vincenzo Schettini, il professore più amato dal web: con lui, la fisica diventa magia. Sono le sue spiegazioni, vivaci, divertenti, colorate ed efficaci, che rendono facile e comprensibile ogni concetto, soprattutto perché raccontano la fisica che c’è dietro le cose che vediamo e usiamo ogni giorno. Perché quando osserviamo una formica sollevare briciole che pesano 50 volte più di lei, non immaginiamo che è tutta una questione di forze. Quando impostiamo il navigatore, non sappiamo che funziona così bene perché tiene conto della teoria della relatività. E, quando attraversiamo un cancello automatico con la nostra auto, non notiamo la meccanica quantistica che si cela dentro le cellule fotoelettriche all’ingresso. In questo libro, il prof ci porta a fare una passeggiata nella vita reale, e ogni evento diventa lo spunto per una nuova riflessione su come funziona il mondo. Così, tra le teorie applicate nei film western e quelle sul tempo (davvero sei ore al mare sono diverse da sei ore passate in treno senza aria condizionata?), scopriamo che la fisica è in tutte le cose semplici.

Perchè studiare chimica (non) è difficile
Driiin driiin! Suona la campanella per il cambio dell'ora, ma... manca il prof? ORA BUCA! Finalmente una pausa fra le tante lezioni trascorse a prendere appunti e a ricopiare esercizi o, peggio ancora, a essere interrogati... Ma se come supplente dovesse arrivare un insegnante d'eccezione, pronto a raccontare la bellezza della propria materia? È ciò che fa Marco Malvaldi in queste pagine, spiegando come atomi e molecole si incontrano negli oggetti che maneggiamo ogni giorno (per esempio una matita!) o che sarebbe meglio non maneggiassimo mai (tipo la nitroglicerina!). Ma l'autore racconta anche in che modo lo studio della chimica insegni molto più di formule e reazioni, offrendo occasioni di crescita che torneranno utili nei più diversi ambiti della vita. Ecco che così, all'improvviso, la scuola diventa sorprendentemente appassionante!

Favole periodiche
La chimica può essere appassionante? Sì, e proprio a partire dall’argomento a prima vista più arido, la tavola periodica. Grazie alla brillante vena narrativa di Hugh Aldersey-Williams, gli elementi chimici prendono vita davanti ai nostri occhi. Attraverso letteratura, storia, geografia, geologia, astronomia, economia, religione, l’autore spiega perché il piombo veniva utilizzato nei sarcofagi per impedire che l’anima sfuggisse; ci racconta che il neon è stato usato per la prima volta a scopi pubblicitari nel 1913 per colorare di rosso la pubblicità del Cinzano; indaga le storie di chimici e alchimisti che hanno classificato, scomposto e sperimentato, spesso sulla propria pelle, gli elementi della realtà circostante.

La chimica con i mattoncini LEGO®
L’insegnamento della chimica ai ragazzi presenta la difficoltà di considerare reali elementi infinitamente piccoli. Avere a disposizione dei modelli tridimensionali, che si possono manipolare, è quindi di estrema importanza per una visione intuitiva di ciò che ci circonda. Questo libro illustra un metodo didattico che utilizza i mattoncini LEGO® per individuare atomi e realizzare molecole secondo le regole fondamentali della chimica. Grazie a una tavola periodica degli elementi “aumentata” si possono realizzare correttamente i principali composti e farli reagire tra loro. Con una dettagliata spiegazione della metodologia e con le schede operative e di verifica, gli studenti potranno partecipare alle attività di gruppo con entusiasmo e miglioreranno le loro competenze attraverso il feedback immediato del loro lavoro, comprendendo così la complessità della materia ma anche la sua logica e semplicità.

La chimica della Bellezza
Se mi chiedessero le due reazioni chimiche che hanno segnato in modo così netto la vita sulla terra di tutti gli organismi viventi, senza ombra di dubbio risponderei le reazioni metaboliche e la respirazione cellulare. Quando si parla di alimenti si parla di un mondo fatto di culture diverse, di bellezze da difendere e, perché no, anche di reazioni chimiche… Non sarà il solito libro sull’alimentazione, sono bannate bufale e fake news. Un percorso dove la bellezza della chimica può assumere forme e sfaccettature diverse anche nel campo alimentare pur rimanendo comprensibile.

CHIMICA
Un manuale di base agile e completo per studiare la chimica in modo semplice, rapido e chiaro. Uno strumento essenziale per approcciarsi ai principali argomenti di questa disciplina: dalla storia alle definizioni di materia e stati di aggregazione, dai passaggi fisici alla nomenclatura dei composti, dalle reazioni alla struttura dell’atomo, dalla chimica inorganica a quella biologica. Il volume è arricchito da un ampio apparato di foto, schemi e tabelle, da una tavola degli elementi e da un indice analitico. Un manuale di base agile e completo per studiare la chimica in modo semplice, rapido e chiaro. Uno strumento essenziale per approcciarsi ai principali argomenti di questa disciplina: dalla storia alle definizioni di materia e stati di aggregazione, dai passaggi fisici alla nomenclatura dei composti, dalle reazioni alla struttura dell’atomo, dalla chimica inorganica a quella biologica. Il volume è arricchito da un ampio apparato di foto, schemi e tabelle, da una tavola degli elementi e da un indice analitico.

I bottoni di Napoleone
Cosa c’entra Napoleone con la chimica, la noce moscata con la peste, un grembiule da cucina con gli esplosivi, il prozac con il benzene? Ce lo spiegano due chimici americani, Penny Le Couteur e Jay Burreson, in questo libro dedicato all’impatto che la chimica organica ha avuto sulla storia delle società umane. Capitolo dopo capitolo, il saggio descrive in che modo comuni sostanze, quali il pepe, l’acido ascorbico, il glucosio, il sale, la seta, il nylon, abbiano segnato lo sviluppo della nostra società. Grazie a un’esposizione chiara e vivace, questo libro è un affascinate viaggio alla scoperta dei legami tra chimica, cultura e storia per comprendere come eventi importanti possano dipendere da qualcosa di così piccolo come una molecola.

Il segreto della chimica
Nell’immaginario collettivo l’ossigeno è sinonimo di purezza incontaminata, ma che dire se si viene a sapere che, per buona parte della storia della vita sulla Terra, proprio l’ossigeno fu sostanza altamente tossica, dalla quale i più antichi organismi viventi dovettero difendersi? E quali segreti celano i profumi e i coloranti? I prodotti dell’agricoltura biologica possono essere talvolta più tossici di quelli dell’agricoltura che fa uso di antiparassitari? E quale relazione è possibile fra chimica e cucina? In questo volume l’autore svela l’intima connessione tra il microcosmo degli atomi e la realtà quotidiana, per sfatare il pregiudizio della complessità della chimica.

Come si sbriciola un biscotto
Perché i cibi più buoni sono anche quelli meno sani? Come si può migliorare la memoria da anziani? Quali sono i migliori tegami antiaderenti? Come dobbiamo comportarci con i dolcificanti artificiali? Quali virtù anche medicinali hanno la polenta, gli spinaci, il peperoncino, la vitamina C, i cavoli? A queste e a molte altre domande curiose Joe Schwarcz risponde con una rara capacità di guidare il lettore alla comprensione della chimica e delle sue leggi a partire da esperienze della vita quotidiana, con un’ironia che avvince il lettore e mette in ridicolo le truffe della pseudoscienza.

Fake News
Quanto sono importanti oggi l’informazione e la divulgazione scientifica? Comunicazione significa letteralmente “mettere in comune”, non solo idee, ma anche sensazioni e stati d’animo. Ecco perché la comunicazione oggi può essere un’arma a doppio taglio e spesso non parte dalla bocca che parla ma dall’orecchio che ascolta, e come tale può essere distorta o fraintesa.

Chimica quotidiana
Quanta chimica c'è nella giornata di una persona qualsiasi? Dal momento del risveglio fino a quello in cui andiamo a dormire, ogni istante della nostra esistenza è scandito dalla chimica. Non solo quella introdotta dall'uomo, ma anche quella naturalmente presente in ogni aspetto della nostra vita, a cominciare dalle funzioni biologiche, compresi i pensieri più elevati e le emozioni più profonde. Conoscerla un po' meglio e scoprire dove si annida può sfatare molti ingiustificati pregiudizi e aiutarci a comprendere quanto essa sia importante per ognuno di noi.Quanta chimica c'è nella giornata di una persona qualsiasi? Dal momento del risveglio fino a quello in cui andiamo a dormire, ogni istante della nostra esistenza è scandito dalla chimica. Non solo quella introdotta dall'uomo, ma anche quella naturalmente presente in ogni aspetto della nostra vita, a cominciare dalle funzioni biologiche, compresi i pensieri più elevati e le emozioni più profonde. Conoscerla un po' meglio e scoprire dove si annida può sfatare molti ingiustificati pregiudizi e aiutarci a comprendere quanto essa sia importante per ognuno di noi.

Benzi
Vi siete mai chiesti cos'è la "polvere di simpatia", o come facciamo a sapere che al giovane faraone Tutankhamon piaceva il vino rosso, o ancora se una dose di cioccolato al giorno faccia bene alla nostra salute? Questo libro fornisce tutte le risposte che cercavate. Joe Schwarcz ci racconta curiosi aneddoti, ci offre preziosi consigli pratici, mostrandoci quanto sia straordinario il ruolo della chimica nella vita di tutti i giorni, presente e passata. Qualcuno ha detto che la curiosità sta alla scienza come la scintilla alla fiamma: se siete in cerca di nutrimento scientifico per il vostro cervello, questo libro fa al caso vostro.

Il cucchiaino scomparso
Ideata autonomamente, nel 1869, da Dmitrij Mendeleev e Julius Lothar Meyer, la "tavola periodica degli elementi" continua a restare per lo più congelata nell'inerzia dei ricordi scolastici. Con il libro di Sam Kean dietro ogni simbolo e ogni numero atomico si spalancano sequenze inimmaginabili in tutti gli ambiti dell'esperienza e della conoscenza umana.Ideata autonomamente, nel 1869, da Dmitrij Mendeleev e Julius Lothar Meyer, la "tavola periodica degli elementi" continua a restare per lo più congelata nell'inerzia dei ricordi scolastici. Con il libro di Sam Kean dietro ogni simbolo e ogni numero atomico si spalancano sequenze inimmaginabili in tutti gli ambiti dell'esperienza e della conoscenza umana.

La chimica fa bene
Il libro presenta le innumerevoli applicazioni nella nostra vita quotidiana di una scienza piena di segreti da scoprire. Gas, reagenti, molecole, ioni, atomi, elettroni sono i protagonisti di un racconto che spiega come le bevande diventano gassate e come si realizzano gli occhiali fotocromatici, perché la benzina brucia e l'acqua no, perché il sale si getta sulle strade ghiacciate, perché l'umidità arriccia i capelli, cosa sono i cristalli liquidi con cui si producono i nostri televisori e molto altro. La chimica fa bene risponde a tante domande e, contro i pregiudizi diffusi sull'industria chimica, dimostra come questa scienza affascinante possa ancora orientare e migliorare la vita di tutti noi.Il libro presenta le innumerevoli applicazioni nella nostra vita quotidiana di una scienza piena di segreti da scoprire. Gas, reagenti, molecole, ioni, atomi, elettroni sono i protagonisti di un racconto che spiega come le bevande diventano gassate e come si realizzano gli occhiali fotocromatici, perché la benzina brucia e l'acqua no, perché il sale si getta sulle strade ghiacciate, perché l'umidità arriccia i capelli, cosa sono i cristalli liquidi con cui si producono i nostri televisori e molto altro. La chimica fa bene risponde a tante domande e, contro i pregiudizi diffusi sull'industria chimica, dimostra come questa scienza affascinante possa ancora orientare e migliorare la vita di tutti noi.

La scienza dei Simpson
Che cosa c’entra con la scienza la famiglia televisiva più amata degli ultimi decenni? C’entra moltissimo! Gli episodi dei Simpson sono costellati, addirittura intrisi, di riferimenti ai traguardi della ricerca e all’attualità tecnico-scientifica: nucleare, emergenza rifiuti, medicina, OGM, missioni spaziali e persino il dibattito tra evoluzionisti e creazionisti. La scienza è rappresentata al di fuori del suo habitat d’elezione: non nelle aule universitarie o nei laboratori sotterranei, ma a scuola, al bar, al supermercato e, soprattutto, in famiglia. Presa in giro, maltrattata, divertente, simpatica, fonte di conflitti generazionali e ideologici: la scienza nei Simpson è qualcosa di cui si può ridere, ma si capisce anche che vale la pena conoscerla e difenderla.

Il genio della bottiglia
L’espressione “divulgazione chimica” ha spesso avuto il sapore di un ossimoro, anche se “divulgazione” e “chimica” non sono termini concettualmente opposti. Con Joe Schwarcz le cose sono cambiate radicalmente, al punto che Roald Hoffmann, premio Nobel per la chimica nel 1981, ha scritto che “la magia di Joe Schwarcz sta nel convincerci che la chimica è divertente e utile”. Questo libro spazia dalle qualità più curiose dell’acqua ossigenata all’influenza dell’acetone nel corso dei secoli, passando attraverso ritratti non convenzionali di giganti come Lavoisier e Mendeleev (chi ha mai sentito parlare della storia d’amore di quest’ultimo con una sua studentessa?). Schwarcz unisce a una conoscenza profonda della materia la capacità di trasformare un particolare apparentemente trascurabile in un’occasione per andare al di là della chimica ed entrare nella storia (scientifica, biografica, anche economica).

La fisica dei Supereroi
Come fa Superman, con un solo balzo, ad arrivare sul tetto di un edificio di trenta piani? Cosa dice, dell’eroe dei fumetti, questo salto di 200 metri? Quasi tutto. Basta applicare le leggi di Newton: per sfidare la gravità, saltando cosi in alto, Superman, se pesa 100 chili, deve avere una velocità iniziale di oltre 200 chilometri l’ora e, dunque, applicare al salto una forza di oltre 25 tonnellate al secondo. Impossibile per un terrestre, ma non per chi è nato su Krypton, che ha una gravità maggiore. Kakalios spazia dalla meccanica quantistica, alla termodinamica, alla relatività, alla fisica dei solidi… altrimenti come spiegare in che modo l’Uomo Invisibile riesce a passare attraverso i muri? Come fa Superman, con un solo balzo, ad arrivare sul tetto di un edificio di trenta piani? Cosa dice, dell’eroe dei fumetti, questo salto di 200 metri? Quasi tutto. Basta applicare le leggi di Newton: per sfidare la gravità, saltando cosi in alto, Superman, se pesa 100 chili, deve avere una velocità iniziale di oltre 200 chilometri l’ora e, dunque, applicare al salto una forza di oltre 25 tonnellate al secondo. Impossibile per un terrestre, ma non per chi è nato su Krypton, che ha una gravità maggiore. Kakalios spazia dalla meccanica quantistica, alla termodinamica, alla relatività, alla fisica dei solidi… altrimenti come spiegare in che modo l’Uomo Invisibile riesce a passare attraverso i muri?

Le proteine e gli enzimi
Le proteine costituiscono una parte essenziale di tutte le cellule, nelle quali hanno delle funzioni che sono indispensabili per la vita. Le proteine sono necessarie per la crescita, il mantenimento e la riparazione delle cellule, per la produzione di ormoni, di enzimi e di quelle sostanze, che controllano i caratteri ereditari. Le loro funzioni sono però molteplici: alcune agiscono come anticorpi, altre espletano la loro azione nella coagulazione del sangue, nella trasmissione di impulsi nervosi e nel trasporto di ossigeno ai tessuti. Inoltre le proteine hanno una funzione essenziale: costituiscono, dopo l’acqua, la maggior componente dell’organismo umano. Le proteine che contengono tutti gli aminoacidi, soprattutto quelli essenziali sono definite proteine ad alto valore biologico: sono principalmente le proteine contenute negli alimenti di origine animale come uova, latte, formaggi, carne

ATOMLANDIA
Per scoprire di cosa è veramente fatto l’universo, Jon Butterworth, sico di fama, riduce i lettori alle dimensioni di una particella subatomica e li fa imbarcare sulla sua nave esploratrice per un viaggio in cerca di atomi e quark, elettroni e neutrini, e delle forze che plasmano l’universo. Illustrazioni via via più dettagliate accompagnano il lettore a mo’ di originale glossario visivo in un’introduzione alla sica delle particelle. Un passo dopo l’altro, una scoperta dopo l’altra, si esplora il mondo dell’invisibile, dagli atomi ai buchi neri, fino alla materia oscura e oltre, verso i cofini più lontani del cosmo e verso le frontiere delle conoscenze umane.

Il genio della bottiglia
Questo libro spazia dalle qualità più curiose dell'acqua ossigenata all'influenza dell'acetone nel corso dei secoli, passando attraverso ritratti non convenzionali di giganti come Lavoisier e Mendeleev (chi ha mai sentito parlare della storia d'amore di quest'ultimo con una sua studentessa?). Schwarcz unisce a una conoscenza profonda della materia la capacità di trasformare un particolare apparentemente trascurabile in un'occasione per andare al di là della chimica ed entrare nella storia (scientifica, biografica, anche economica). Il lettore scoprirà l'utilità di conoscere la chimica per affrontare vari problemi quotidiani riguardanti la salute e i farmaci, i cibi e i pregiudizi che spesso ci accompagnano.

Zio Tugsteno
Con questo libro, il suo più personale sino a oggi, Oliver Sacks apre le porte della grande casa edoardiana di Londra in cui viveva un ragazzino timido e introverso con la passione per la chimica: di fronte al multiforme e al caotico, all'incomprensibile e al crudele, la purezza del metallo ha per il piccolo Oliver un valore simbolico, quasi la materializzazione di "idee chiare e distinte" e di un ordine stabile. Il tramite naturale verso questo mondo fantastico è Dave, zio Tungsteno, quello che fabbricava le lampadine. Guidati dai filamenti di luce, seguiamo l'evoluzione di quel ragazzino curioso e appassionato: e sarà come ricapitolare alcune tappe essenziali nella storia della scienza.Con questo libro, il suo più personale sino a oggi, Oliver Sacks apre le porte della grande casa edoardiana di Londra in cui viveva un ragazzino timido e introverso con la passione per la chimica: di fronte al multiforme e al caotico, all'incomprensibile e al crudele, la purezza del metallo ha per il piccolo Oliver un valore simbolico, quasi la materializzazione di "idee chiare e distinte" e di un ordine stabile. Il tramite naturale verso questo mondo fantastico è Dave, zio Tungsteno, quello che fabbricava le lampadine. Guidati dai filamenti di luce, seguiamo l'evoluzione di quel ragazzino curioso e appassionato: e sarà come ricapitolare alcune tappe essenziali nella storia della scienza.

Fisica per non fisici
Dalla fisica classica - situazioni e fenomeni che di fatto sono osservabili tutti i giorni e che è possibile interpretare molto facilmente - il lettore verrà accompagnato nel misterioso mondo dell'infinitamente piccolo, descritto dalla meccanica quantistica, per poi concludere il suo viaggio con la teoria della relatività di Einstein. E non sarà un problema arrivare agevolmente a comprendere il significato della famosa equazione E=mc2!

L’architetto dell’invisibile
Benvenuti nel fantastico mondo della chimica, dove, accompagnati da Marco Malvaldi, vi divertirete a scoprire che cosa è una molecola, come cambiano le proprietà degli atomi in una molecola e come cambiano le proprietà della molecola in un ambiente, attraverso similitudini tratte dall'economia e dalla letteratura. La chimica è questo, è il livello di descrizione più efficace per capire come si comporta la natura intorno a noi. Perché, dunque, un chimico si definisce un architetto? Perché deve considerare sia proprietà che sono prettamente fisiche (cariche e masse) sia qualità che hanno un significato estetico (simmetria, colore). Un chimico pensa in termini numerici, ma anche in termini di bellezza.

Tutta questione di chimica
Energie rinnovabili, farmaci intelligenti, ambiente, vaccini, alimentazione, estetica, tutto è chimica e tutto è comprensibile se troviamo una via d'accesso. Giuseppe Alonci è un chimico che da anni insegna e diffonde la chimica con il suo canale YouTube: La chimica per tutti! In queste brevi lezioni ogni cosa prende senso, oltre che brio, e capire come funziona il mondo che ci circonda e quali sono le grandi sfide della modernità diventa un viaggio di scoperta appassionante e divertente, senza età. "La sensazione a cui miro è quella che gli psicologi definiscono 'insight' e che, nel linguaggio comune, potremmo esprimere con il classico 'Eureka!': la sensazione di euforia improvvisa dopo aver finalmente risolto un problema o un dilemma".

Il regno periodico
La tavola di Mendeleev si può esplorare «dall’alto», come se fosse una variegata nazione di cui ogni elemento chimico costituisce una regione. I territori di questo Regno periodico hanno caratteristiche diverse tra loro, ma anche radici comuni e parentele. E i rapporti e gli scambi tra le regioni sono fondamentali per lo sviluppo della nostra tecnologia. Con la metafora del Regno Atkins racconta in modo originale le proprietà degli elementi chimici, la loro rilevanza nella vita quotidiana, la storia della loro classificazione e i principi che governano le reazioni chimiche.

Questione di chimica
La giovane scienziata Mai Thi Nguyen-Kim, ha scritto questo libro per smentire i luoghi comuni e soprattutto per dimostrare che la chimica è bella, avvincente e piena di sorprese.